L'Università di Macerata è stata fondata nel 1290 ed è una delle più antiche università d'Europa. Le sue attività principali sono focalizzate sulle scienze umane e sociali. Agli studenti viene offerta un'ampia gamma di corsi supportati da servizi all'avanguardia, inclusi corsi di laurea e post-laurea, programmi di master e dottorato di ricerca, scuole di specializzazione e summer school. L'Ateneo pone grande attenzione nello sviluppo di specifici programmi che accompagnano gli studenti durante il percorso di studi e favoriscono l'occupazione e l'imprenditorialità dei laureati, come ad esempio I-CARE che guida e supporta ogni studente/studentessa per tutto il percorso di studio, ed il Laboratorio Umanistico per la Creatività e l’Innovazione LUCI, che promuove lo sviluppo di idee d’impresa. Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo nasce nel luglio 2012 dalla fusione delle Facoltà di Scienze della Formazione e di Beni Culturali e dei Dipartimenti di Scienze dell’Educazione e della formazione e dei Beni Culturali. Le sezioni scientifiche del Dipartimento sono: Scienze pedagogiche; Ambiente e territorio; Beni culturali; Persona, società e linguaggi; Psicologia (generale, sociale, evolutiva ed educativa), Sociologia (generale, processi culturali e comunicativi), Lingua e letteratura italiana, inglese, ispano-americano, Filosofia teorica, e Diritto costituzionale sono le aree di ricerca e insegnamento. Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo esprime la propria eccellenza attraverso l'alto livello di programmi di scambio attivati negli anni passati con le principali università a livello europeo e la partecipazione a progetti europei, in particolare nei settori del Turismo, dell'Agroalimentare e lo Sviluppo Rurale, Scienze dell'Educazione e Tecnologie Didattiche. Le numerose ricerche pubblicate su riviste internazionali peer-reviewed hanno come temi principali: la costruzione dell’identità in adolescenza e gioventù; il cambiamento e la coesione sociale; le disuguaglianze sociali con particolare riferimento allo stato di accesso al lavoro e ai servizi di welfare; le nuove caratteristiche del processo di senilizzazione e le trasformazioni del corso della vita; le relazioni familiari, educative e i sistemi di welfare; l’identità e differenze di genere e di etnia; diversi profili del digital divide; le nuove tecnologie digitali quale strumento integrato di comunicazione e promozione di itinerari turistici.